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La JuVi prova con Bona (5 punti consecutivi per lui) a tenere a bada la prima sfuriata dei gialloblu, ma Bracci e Livelli da 3 fanno condurre Fiorenzuola di cinque lunghezze a metà quarto (9-14). Finisce 69-82. Sacchettini si prende la scena, accompagnato da Planezio e De Zardo protagonisti, non lasciando rientrare Pavia dalla pausa. ”IGINIO RAVASIO” – Via Campagnola s.n.c. Lungo Tanaro S. Martino ALESSANDRIA AL, RIVIERABANCA Il secondo quarto è pura battaglia, con le due squadre che rimangono punto a punto senza riuscire a mettere a segno un parziale importante: la tripla di Crow segna il primo sorpasso RivieraBanca (33-32 al 17′), ma gli ospiti non mollano e contengono bene l’iniziativa biancorossa. Bernareggio: Almansi 10, Aromando 19, Baldini 10, Diouf 9, Ghedini, Giorgetti 3, Ka 4, Laudoni 23,  Tsetserukou 2, Radchenko 2, Todeschini 5, Gatti 5. Resoconto dal Consiglio Federale Nazionale. Bianco segna 5 punti di fila per un ulteriore allungo e Graziani serve due assistenze deliziose a Beretta, con schiacciata sulla prima, per poi segnare a sua volta. Livelli dice 5 punti personali in trenta secondi e riporta con una folata i Bees fino al -2, costringendo coach Tritto al timeout pieno al 15’. Senigallia: Pierantoni 14, Pozzetti 10, Giacomini 5, Giunta All. Galetti. il parziale, con un punteggio complessivo che recita 55 pari al 30’. Cardani. Milo Galli ubriaca con due finte la difesa di Olginate e tiene a contatto le due compagini al 13’, scaldando le mani anche a Brighi che riporta Fiorenzuola al -1 (28-29). si assistono a diversi errori e palle perse; Imola sfrutta le migliori Grandi. Gli uomini di Campanella ne approfittano, macinando gioco e punti fino al 29-41. Il Pistoia Basket si muove per sostituire Marks, fermo da settimane. I biancorossi trionfano 69-64 contro un’Olginate in gran spolvero che sorprende le aspettative iniziali. Terza vittoria consecutiva per RivieraBanca! Il copione non cambia neanche nel secondo tempo. La Juvi rientra sul parquet del PalaRadi determinata e convinta di rientrare in gara, dimostrandolo con Crescenzi che, in pochi secondi, scaglia due triple. prima assoluta in un campionato nazionale Serie B, avviene al PalaRadi di Lo storico debutto per Pallacanestro Fiorenzuola 1972, alla Iattoni, dalla lunetta, è glaciale con i liberi del 62-58, a 2’12’’ dalla fine, poi sale in cattedra Testa. soli 8 punti, segue una seconda frazione di rilassamento che fa rientrare i NFB I biancorossi di coach Federico Grandi compiono  un’impresa  incredibile: falcidiati dalle assenze per via del Covid, le Palle Volanti conducono per gran parte il match, si fanno recuperare e superare, prima di rimontare ed espugnare il PalaModigliani per 74 a 68; un vero e proprio blitz in casa della Libertas, capolista del campionato prima di questa giornata. Tassone, Giorgi e ancora Tassone, con 8 punti consecutivi, mandano gli uomini di Campanella all’angolo con il tabellone che recita 58-50. Galli prova a scuotere Fiorenzuola, ma ancora Rossi, con due tiri liberi, chiude il primo tempo a favore dei padroni di casa con la doppia cifra di vantaggio (44-34). All. Brava Ozzano che, dopo il match perso contro Empoli, ha mostrato segnali di crescita nel gruppo nel suo complesso, in difesa e dagli uomini che, causa infortuni, hanno avuto una preparazione rallentata. Rimini mette in ghiaccio la vittoria finale nei primi minuti dell’ultimo quarto grazie ai liberi di Crow e l’ultima fiammata di Mladenov, arrivando quasi a trenta punti di vantaggio. Olginate continua a spingere sull’acceleratore e Campanella è costretto a chiamare i suoi in panca. All. Il secondo periodo la Bakery lo apre con le triple di Pedroni e Czumbel, scagliando il prepotente +22. Obiettivo fallito per un’inezia…, CESTISTICA TORRENOVESE AQUILA – PALL. Ragusa: Mastroianni 25, Kitsing 7, Iurato 13, Ianelli 4, Salafia 8, Idrissou, Sorrentino 13, Chessari 6, Stefanini 8, Dinatale ne, Ferlito ne, Canzonieri 3. All. Stravinta anche la gara a rimbalzo (37 a 20) e se il match si mantiene incerto è solo per l’atavico difetto dei felsinei nelle palle perse (19 contro 9), in parte dovuto alla continua ricerca dell’accelerazione del gioco in ripartenza. Le triple di Mastrangelo, Chiusolo e Galassi permettono alla Sinermatic di tornare sul -7 al 35’ (78-71), mettendo pressione ai padroni di casa che sciupano alcuni possessi e falliscono tiri. Piacenza: Pedroni 13, Perin 7, Vico 17, De Zardo 18, Planezio 13, Czumbel, Sacchettini 11, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 7. La Rekico soffre, però, nel primo tempo la difesa a zona di Rimini che imbriglia Anumba e Testa e non consente di costruire buone trame offensive. Una vittoria molto difficile considerata la qualità dell’avversario, l’assenza di Rivali e le condizioni fisiche precarie di Simoncelli e Mladenov! Roberto Barzanti. OFFICINE OPUS LIVORNO – SOLBAT PIOMBINO 73 – 49, BLUKART SAN MINIATO – USE BASKET EMPOLI 77 – 69, SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – PINO BASKET FIRENZE 91 – 50. Cecina: Di Meco 11, Guerrieri 9, Bechi 5, Ceparano 7, Gnecchi 10, Nwokoye 3, Bartoli 15, Pistillo 20, Trassinelli 2, Bruci ne, Filahi, Greggi 7. Nell’ultimo decisivo quarto, dopo i liberi di Carpanzano, un canestro dal campo di Galassi e la risposta di Tozzi il punteggio si issa sul 55-52 al minuto 31. All. Il momento chiave del match è l’infortunio di Dopo la risposta di Venucci, è Bedin sotto le plance a fare la voce grossa spingendo Ozzano sul massimo vantaggio di serata (6-19 al 5’). Dopo un Mattatore del match è Marco Planezio con 17 punti, accompagnato dalle doppie cifre di Sacchettini, Vico e Pedroni, in grande spolvero. Oleggio: Giacomelli 15 (5/6, 1/4), De Ros 13 (2/2, 3/9), Pilotti E’ ancora sorpasso da parte dei Bees grazie ad un immarcabile Galli, coadiuvato dalla grande sostanza di Allodi sotto le plance; 41-33 per i gialloblu al 17’ e timeout obbligato per la panchina di Olginate. Fiorenzuola: Galli 7, Bracci 6, Rigoni 3, Livelli 12, Allodi 6, Zucchi, Fowler 9, Fellegara, Bussolo, Brighi 9, Ricci 5, Maggiotto 13. A 2’45” da Nel terzo quarto la Rekico ritrova la mira e prova ad andare Bologna Basket 2016: Conti 8, Fontecchio 9, Fin 9, Myers 12, Via Sandro Pertini TORRENOVA ME, ALLIANZ BANK Il +16 del 9′ (12-28), è stato faticosamente recuperato nei successivi venti minuti, ma, quando l’aggancio sembrava certo, ecco che gli ospiti hanno pescato dal cilindro il play di riserva Vanin, autore dei cinque punti che hanno spento ogni ardore dei bolognesi. aggrappa ai canestri degli ex di turno, Corcelli e Morara, che in due fanno 15 All. All. Bedin dalla lunetta e Lovisotto dal pitturato fanno 4-0 Ozzano al 2’, gli ospiti si sbloccano poco dopo con uno 0-6 firmato Lorenzetti-Tozzi per il primo vantaggio toscano della serata (4-6 al 6’). Pastorello. dai punti di Folli, Lovisotto e un ispirato Guastamacchia. – Nello scrimmage del PalaSGR, l’RBR domina Senigallia, Serie B, il “Trofeo For” lo portano a casa i Tigers Cesena. Un capolavoro targato Rekico. Lenti scaglia il 24-32, ma Vico, dai 7 metri, infila il -5. Moretti. BB2016: Myers 5, Trepiccione ne, Soviero 6, Fontecchio 19, Conti 15, Fin 10, Beretta 18, Graziani 5, Costantini ne, Guerri 4, Bianco. All. importantissima per i Flying, sia per la classifica e sia per il morale, con PALL. I biancorossi concedono solo 10 punti nella terza frazione, con 19 punti segnati frutto di cattiveria e voglia di continuare a vincere. All. Un momento delicato in cui anche l’attività giovanile non ha certezze. Il Giornale sul basket calabrese. FIORENZUOLA 1972 82 – 72. Mazzuchelli infila il +10 e l’allenatore toscano richiama i suoi in panca. L’ultimo atto vede un’Olginate esausta, causa l’ottima prestazione offerta nella prima metà del match. I biancorossi accorciano con Sacchettini, ma sempre il numero 3 scandisce il punteggio con due liberi, 18-24. 12 (3/5, 1/5), Morara 11 (3/3, 1/3), Banchi 8 (2/4, 1/5), Preti 5 (1/1, 1/4), Alberti Cremona contro la JuVi Cremona dell’ex coach Simone Lottici. Bianco, Soviero 8, Costantini, Beretta 4, Felici 6, Graziani 2, Guerri ne, All’intervallo sul 58-34 i giochi sono già fatti, ma la Rekico continua a dare il massimo fino all’ultimo, non calando mai di intensità, anche in vista del derby casalingo di domenica contro Rimini, dove si vuole presentare nelle migliori condizioni. Dopo le battute d’arresto onorevoli con due delle squadre più forti del girone (Bernareggio e Agrigento), il Bologna Basket 2016 sbarca in Sicilia e batte nettamente il Green Palermo, con una sonora vittoria di 30 punti che non ammette discussione. Non nego che l’attività di formazione del Comitato Nazionale Allenatori sia tra le più valide in Europa, ma forse sarebbe da rivedere come tipologia di intervento soprattutto in riferimento agli aggiornamenti obbligatori (PAO), che ritengo ormai superati per le modalità con le quali vengono proposti. Allodi e Livelli continuano fino al termine dell’incontro ad essere estremamente pericolosi in casa Bees, ma quando nell’ultimo minuto Rossi segna altri due tiri liberi, non lascia ulteriore scampo a Fiorenzuola. La voglia di non mollare mai e la grande determinazione sono state le armi per superare una delle formazioni più ambiziose di tutta la serie B, permettendo di restare in vetta alla classifica insieme ad Imola. Ospiti di giornata la Nuova Pallacanestro Olginate, compagine fisica e con esperienza nella categoria. Rimini ha il possesso della vittoria, ma si infrange nella difesa di Iattoni: si arriva così al supplementare. La crisi economica che inevitabilmente ha colpito il paese potrebbe infatti rilevarsi l’occasione giusta per destinare i già pochi capitali a disposizione sulla formazione e la crescita dei giovani. 2, Centis 8, Cicconi Massi 6, Costantini, Giuliani, Terenzi, Moretti 2, Peroni Grandissima prestazione dei biancorossi al Pala 958 Santero di Alba, condita da tanta intensità in difesa e da una fase offensiva a tratti spumeggiante. Iacomuzzi. Bernardi. Alessandria: Guaccio 18 (4/5, 1/5), Bracchi 13 (1/2, 3/4), Ferri 12 (3/7, 1/7), Giancarli 12 (1/6, 2/5), Valle 8 (4/4, 0/2), Dal Maso 6 (3/7, 0/1), Apuzzo (0/2, 0/3), Sacco ne, Paglia ne, Russo ne, Gaspari ne, Oliviero ne. finale di periodo vincendo il quarto 16-23 (parziale complessivo 33-37). Vantaggio che fra un canestro e l’altro la Sinermatic manterrà fino all’ultimo giro di lancette del periodo, prima di subire un contro break dovuto a nuove tre palle perse con l’Etrusca che torna minacciosa sul -3. Mazzetti. sabato, 8 agosto 2020, 12:17 La nuova stagione si avvicina e come da tradizione, vi proponiamo l'interessante punto di vista del presidente Rodolfo Cavallo che ha toccato tutte le principali tematiche del Basket italiano e non solo a 360°. Udom e Planezio, in gran spolvero, mantengono il vantaggio di sette lunghezze sulla formazione lombarda. Capitan Maggiotto scaglia due triple consecutive per la parità, ma Bloise e Giannini ripagano con la stessa moneta dall’arco e portano al 5’ la sfida sul 12-16. 11 (1/5, 3/6), Ballabio 8 (2/7, 0/2), Anumba 7 (2/5, 0/1), Iattoni 5 (0/1, La Bakery trionfa e chiude la sua seconda partita con il punteggio finale di 71-80. La squadra di Lottici conduce di 9 a poco più di tre minuti dalla fine; sembra finita, ma Fiorenzuola, con Ricci e Brighi, ha un altro sussulto d’orgoglio e torna al -1 al 38′ sul 79-78. Campanella. Chiusi Scalo – Via Talamone  CHIUSI SI, SINTECNICA Una Sinermatic bruttina, che paga una cattiva serata difensiva dai suoi giovani ragazzi che concedono ai padroni di casa comodi canestri attaccando il ferro e numerosi tiri dalla lunga distanza, puniti da uno splendido 60% di realizzazione dalla lunga distanza. Imola, però, non perde la calma, mai, e dopo il canestro del nuovo +5 del 30’, confeziona il break decisivo. PALL. Per i biancorossi un test tutto sommato positivo nonostante a ostilità terminate il punteggio premi i padroni di casa per 74 a 67. Ai liberi, per la guardia gialloblu, è 1/2, ma basta per il 66-69 con cui Fiorenzuola si regala una grande gioia di inizio 2021. E soprattutto una vittoria voluta, da dedicare al “Tatto” Andrea Tattini, che sicuramente dall’ospedale ha fatto sentire tutta la sua vicinanza. Le prime battute del match vedono le due squadre appaiate punto a punto con Sacchettini, autore dei primi 4 punti biancorossi, e Crescenzi sugli scudi. Allenatore - Istruttore, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Docente - Formatore - Alla sirena finale è 72-80 Flying Balls. Tra queste riflessioni mi sono spesso chiesto: cosa ha significato avere 20 anni nel 2020? La Fulgor Basket apre con una sconfitta il campionato. Ozzano: Folli, Bertocco 15, Galassi 13, Chiusolo 9, Mastrangelo 10, Bedin 15, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto9, Okiljevic, Guastamacchia 4. BASKET CHIUSI – BLUKART SAN MINIATO 17-01-2021 – 18:00, Palazzetto I primi 10 minuti sono equilibrati e abbastanza piacevoli; alla fine È proprio a livello tattico dove i faentini vincono la partita, perfetti nel colpire la Paffoni nei suoi punti deboli grazie all’intensità, alla grinta e ad una concentrazione da applausi. Difficile trovare un migliore in campo, ma Grande è stato l’uomo in più nei pochi momenti di difficoltà (leggasi secondo quarto) e Saccaggi il killer nella terza frazione. La seconda frazione vede i biancorossi straripanti, soprattutto nella seconda metà del quarto, con 31 punti segnati, manovrati per la maggior parte da Vico, Perin e Planezio. Rota. All. Dall’altra parte Bartoli e Greggi ringraziano e al 28’ è nuovo +10 Cecina (64-54). Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Coach Grandi chiama time out, Ozzano è brava a non disunirsi ed entrati nell’ultimo giro di lancette, Lovisotto infila la tripla che sa di sentenza. MAMY.EU A 2′ da fine quarto tre bombe di Conti, Fin e  Myers portano al +3 per i rossoblu. All. Omegna, però, controbatte ad ogni iniziativa degli ospiti dimostrando di essere fin da subito in partita. Marchini. Quest’ultimo, nell’ultimo giro di lancette, compie due falli consecutivi e dopo Lovisotto, anche il lungo numero 15 arriva all’intervallo lungo (23-34 il punteggio) gravato di 3 falli. Una bomba di Fin in chiusura Palle perse ed errori al tiro fanno si che anche San Miniato non trova la via del canestro. Fiorenzuola Bees: Galli 17, Bracci 6, Rigoni, Livelli10, Allodi 15, Zucchi ne, Fowler 1, Fellegara ne, Bussolo, Brighi 11, Ricci 4, Maggiotto 16. Mastrangelo 10, Bedin, Naldi, Lolli, Lovisotto 11, Okijlievic 4, Guastamacchia Andreazza. La Il derby storico tra due città da sempre rivali, lo vince agevolmente la Bakery. Allodi si erge a golem per la squadra di coach Galetti, a rimbalzo e con la tripla che scuote l’ambiente al 13’: 22-30. La guardia porta i Vandoni. San Miniato: Santini 4, Carpanzano 10, Lorenzetti 12, Neri 4, Ciano ne, Benites 3, Regoli Fe., Caversazio 12, Capozio 2, Regoli Fr. Naturale che la programmazione tecnica ne risentisse, trovandosi principalmente a perseguire gratificanti obiettivi di squadra a discapito di lavori orientati al miglioramento individuale. La Rekico non riesce a vincere il Trofeo For, perdendo una combattuta finale contro i Tigers. All. I padroni di casa riuscivano a rimanere in scia con scarti tra i due ed i tre possessi, ma le prime curve del periodo conclusivo erano fatali: break di 2-13 in 5′ e sul 71-88 al 35′, il match poteva considerarsi chiuso, anche se l’Allianz Bank non mollava, cercando di riportare il disavanzo in singola cifra. Le difese prevalgono sugli attacchi, i canestri del Pala Arti Grafiche Reggiani sembrano stregati. Il divario si allarga e a fine terza frazione raggiunge il +18. Planezio si carica la squadra sulle spalle e domina con il tiro da fuori, affiancato da De Zardo, Udom e Vico. Dopo una lunga fase di stallo, il punteggio è ancora in equilibrio, fino a quando Passerini e Bugatti si prendono sulle spalle Vigevano e cominciano a dare del filo da torcere ai biancorossi che non si lasciano, però, scalfire. L’esperienza dei “Fab Five” di Agrigento ha avuto la meglio, sorprendentemente alla distanza, del Bologna Basket 2016, formazione, sulla carta, con un roster più lungo ed affidabile. riflessioni sul basket giovanile ATTUALITA' LA SITUAZIONE Da appassionato istruttore ho vissuto in prima persona le problematiche che il basket giovanile ha dovuto affrontare negli… L’onda gialloblu è devastante, con Maggiotto, Livelli e Ricci che in serie tramortiscono letteralmente gli ospiti con percentuali altissime: 67-48 Fiorenzuola al 26’ e timeout per arginare la ferita da parte di coach Contigiani.

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