Edicola. I due omicidi contestati al clan Formicola Sono invece più risalenti nel tempo i due omicidi contestati a cinque esponenti del clan Formicola, che ha il suo quartiere generale in via Taverna del Ferro, anche detto il ‘Bronx’: la procura contesta gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione avvenuti il 29 giugno 2002 e l´8 marzo 2004. Ma sono svaniti nel nulla. Ma la crisi colpisce anche i clan. Domenica 25 Novembre 2018 di Leandro Del Gaudio. L'organizzazione aveva la sua base nel quartiere Ponticelli di Napoli, con roccaforte nel rione De Gasperi. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. Le confessioni dei pentiti e i riscontri investigativi hanno permesso di fare luce su uno dei tanto omicidi della guerra di camorra degli anni scorsi tra il clan Mazzarella e il clan Formicola. E per questa ragione, dieci giorni fa, Francesco Di Rosa è finito in prigione con l’accusa di omicidio aggravato dall’uso illegittimo delle armi e dell’aggravante della matrice camorristica. Fino a formare una coalizione che si divise il controllo delle zone storicamente da noi controllate, avversa ai Mazzarella, formata da: i BRUNETTI a San Giovanni a Carbonara; i GIULIANO a Forcella; i SIBILLO a San Gaetano; Sasa’ Amirante, che da sempre aveva mirato al controllo della Maddalena, in quella zona, insieme ai BRUNETTI, ed in particolare a BRUNETTI Ciro Ciro. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Erogati i primi 400 bonusOmicidio di Raffaele Gallo a San Giorgio, la pista battuta in queste ore dalla polizia porta al clan Mazzarella visto che il fratello Giovanni ha scelto di … Ma la crisi colpisce anche i clan. Storia [modifica | modifica wikitesto] La cosca familiare di casa Galasso si identifica nella compresenza dei tre maschi di casa, Sabato il padre, Pasquale e Ciro i figli. A puntare il dito contro Guarino e Ricci furono i collaboratori di giustizia Massimo Alberto e Giuseppe Manco, A ordinare la morte di Ritaccio, … Cenni storici. Sono almeno un centinaio i punti sensibili, la ricognizione è decisamente a buon punto, accertamenti serrati. Capo dell’omonimo clan di Ponticelli, ambiva ad estendere il più possibile l’egemonia della sua organizzazione criminale. Il clan in particolare controllava le estorsioni a commercianti e imprenditori che operano nell’area del porto di Napoli. La Ottaviano mi disse che omissis. – Cassazione, arrivano 70 magistrati: ok del plenum del Csm al ‘piano Bonafede’ per risanare la Giustizia Gli imputati avrebbero fatto parte del commando di quattro persone che il 13 luglio del 2007 massacrò a colpi di pistola Antonio Ritaccio, pregiudicato dell’area orientale con presunti legami col clan Formicola di San Giovanni a Teduccio. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. In Campania lo vieto, chi sgarra va in quarantena», Stefano Cucchi ucciso di botte, in aula l’ex moglie di un carabiniere imputato: «Rideva nel dirmi che l’aveva picchiato», Voragine all’ospedale del Mare a Napoli, la procura indaga per disastro colposo: sopralluogo dei consulenti | Video, Napoli, rider picchiato dal branco e rapinato dello scooter: un minuto di violenza ripreso in un video, Napoli, la mareggiata invade via Partenope e fa strazio dei ristoranti: gazebo distrutti, Dicevano di essere nullatenenti e percepivano il reddito di cittadinanza: sequestrati 117mila euro a moglie e marito, Arrestato calciatore del Sorrento: sorpreso a cedere una dose di cocaina Processato, rimedia 6 mesi: è già libero, Faida a Ercolano, condanne per i Birra Sentenza su quattro omicidi: disposti 2 ergastoli, 5 anni ai pentiti e 2 assoluzioni. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e impenditori intimiditi o minacciati. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. faida tra i Clan Gallo-Cavalieri e i Gionta: combattuta tra i clan Gionta e il Clan Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata. Condannato a sette anni di carcere lo scafatese che con il “branco” ridusse in fin ... Camorra, maxi blitz anticamorra in tutta Italia: 13 arresti, 57 indagati dei clan Mallardo, Puca ... Napoli, il Pg Riello: ‘In città esistono quartieri-stato’. E’ questo il quadro raccontato da Salvatore Belforte, capoclan dell’omonimo gruppo criminale di Marcianise, in riferimento alla posizione di Angelo Grillo, imprenditore marcianisano, con un passato in politica, ai magistrati … Oggi in carcere e tra i principali imputati. In particolare il fratello della vittima ha accusato il boss Vincenzo Troia e i fratelli Giuseppe e Andrea Attanasio di essere mandanti ed esecutori materiali del delitto del … Arresti, pentiti». “Comandano i giovani” La relazione della Dia per l'anno 2018 traccia la situazione della criminalità organizzata in città e in provincia 126 VisiteTanti dubbi e quesiti sulla lunga e complicata vicenda del capo clan Michele Cuccaro. Ascolta l'audio registrato martedì 12 luglio 1988 presso Napoli. Come raccontato in sede di interrogatorio di garanzia da Francesco Di Rosa, Formicola s’era convinto che sua moglie avesse una relazione con lui. Storia. Il gip: «Ha cercato di inquinare le prove dell’inchiesta su di lui», Napoli, accoltella alla gola la ex fidanzata: carcere per il 17enne. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. Gli Altamura, ad esempio sono stati praticamente annientati dai Formicola, storici alleati dei Mazzarella. «Sì, aveva fatto le sue scelte». Un labirinto senza via d’uscita per chi non è del posto. Io avevo ancora una piazza di spaccio che gestiva mio cognato Antonio Baldassarre. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. È o […] Pochi giorni dopo quell’episodio il fratello di Di Rosa fu destinatario di un’intimidazione verbale: alcuni personaggi legati a Formicola gli dissero che la sua famiglia sarebbe dovuta andare via da Torre del Greco. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Cercò un dialogo con Massimo Castellano, che rappresentava i Mazzarella, ma questi rifiutò. I Rinaldi in seguito segnatamente Ciro RINALDI detto mauei ando’ nel Rione Luzzatti, circondato dai suoi affiliati, sotto casa di o ‘Paciano e gli disse chiaramente che doveva riferire al suo capo, ovvero mio zio Vincenzo Mazzarella che ora comandava lui a San Giovanni e che nessuno dei Mazzarella poteva entrarci e quindi nemmeno la Ottaviano….Omissis…Sempre in ambiente carcerario ho saputo che con l’arresto di Lucianiello Barattolo, Brunetti, avendo le armi, incominciò a pretendere uno spazio nella zona della Maddalena e limitrofe. In in verbale datato 4 aprile 2016 Nunziata confermaval’esistenza di rapporti di alleanza tra i Formicola ed i Rinaldi di cui indicava taluni affiliati in” insalatella”, Sergiolino e Mauè Ciro Rinaldi. ... che dopo avere fatto parte del clan Formicola si legò al cartello rivale. L’imprenditore fidato, trasformatosi da vittima di estorsione a socio in affari. Un altro pentito del clan Mazzarella invece, ovvero Raffaele Sollo appartenente al gruppo operante nei quartieri di Forcella e Maddalena a proposito del clan Rinaldi ha spiegato alla Dda: “.Ho sempre e solo sentito parlare di Mauè e basta. 04 Ottobre 2019 . Ho saputo che Salvatore Amirante era stato appoggiato nella sua ascesa proprio da Mauè. Lo avevano accusato di avere partecipato ad un omicidio di camorra risalente alla fine degli anni ’90. – Napoli, tragedia sfiorata a Porta di Massa Operato il turista 17enne colpito alla testa da una struttura in ferro, c’è l’inchiesta Per questa ragione una volta Di Rosa fu avvicinato in strada da Massimo Conciliano che gli intimò di interrompere la relazione, relazione che Di Rosa ha sempre negato di avere intrecciato. Pietro Formicola, al secolo boss del clan Falanga di Torre del Greco, e Massimo Conciliano avevano puntato l’indice contro uno chef che lavora a Roma sostenendo che nel 1997 fu lui a guidare lo scooter in sella al quale viaggiava Massimo Conciliano che materialmente sparò, uccidendolo, a Gennaro Russo. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Al momento, ad avere la meglio, sono i Formicola: il clan d’appartenenza del baby-boss Gaetano Formicola, detto ‘o chiatto, e suo cugino Giovanni Tarallo, detto ‘o birillo, i due ragazzi che lo scorso inverno uccisero Vincenzo Amendola, seppellito in una fossa che lui stesso era stato costretto a scavare, in un terreno poco distante dal Bronx. Romeo e Giulietta della camorra: una storia d’amore ferma la faida Le «famiglie» di San Giovanni a Teduccio e Barra : lui dei Formicola, lei dei Cuccaro Verifiche in corso, ci sono le prime conferme. Lo stesso Nunziata nel riferire dei gruppi alleati ai Formicola (tra cui inseriva anche quello di Salvatore Maggio già appartenente ai Mazzarella di Piazza Mercato)parlava di un’alleanza con i Rinaldi, con i quali, diceva, costituivano un unico gruppo, precisando che “i Rinaldi si sono spostati anche al centro di Napoli, a Forcella, con l’alleanza dei Sibillo e dei Giuliano, per attaccare i Mazzarella”. Dal bunker del rione De Gasperi, i Sarno, a partire dagli anni ’80, hanno conquistato Cercola, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, spingendosi fino al quartiere Mercato con l’alleanza dei clan Misso, Formicola e Ricci. Camorra, i pentiti raccontano 4 omicidi. Parlano i pentiti e indicano i nomi. Il clan Formicola occupava via Taverna del Ferro, via Alveo Artificale e via Atripaldi, il “Bronx” di Napoli: quartiere-roccaforte della cosca. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Processo. Contrariamente alla volontà del pm costui venne assolto. Secondo uno dei pentiti del clan, Domenico Verde, l'organizzazione aveva il monopolio del commercio dell'hashish dal 1992 al 2009. Se così fosse i due pentiti avrebbero volutamente mentito all’Antimafia determinando l’arresto di un innocente. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. Testimone di Geova, stava andando alla sala del Regno con degli amici. E’ un’idiozia. Questo spiegherebbe i diversi attentati e azioni dimostrative che hanno caratterizzato tutto l’anno scorso. Dopo il pentimento dello storico capoclan Giuseppe Sarno, è stato accertato che i suoi fratelli ed altri esponenti del clan avevano ripetutamente minacciato la moglie, Anna Emilia Montagna. Napoli. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Uno scenario che, alla luce della scarcerazione disposta dal Tribunale del Riesame, la Direzione distrettuale antimafia dovrà necessariamente approfondire. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e imprenditori intimiditi o minacciati. È ciò che emerge dalla semestrale relazione della Direzione investigativa antimafia sulla criminalità organizzata su tutto il territorio nazionale. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Gli avversari di questa cosca, complessivamente potente anche nel resto della città e in parte della provincia sono finiti in carcere oppure sono stati eliminati. – Camorra, stangata per il clan Mazzarella: inflitti 194 anni di cella a 17 capi e gregari della cosca di San Giovanni a Teduccio – Presidente di Napoli Sotterranea in aula: non ho abusato della guida che mi accusa, mercoledì, 17 Aprile 2019 - 14:37© RIPRODUZIONE RISERVATA. Nella camorra napoletana comandano i giovani. FORMICOLA / CASERTA – Camorra e politica, il pentito Belforte accusa Ventre. – Napoli, armi per conto del clan Contini: eseguite tre ordinanze in carcere, c’è anche il nipote del boss del Vasto Prodotti Tipici Gargano, Michael Jordan Altezza, Barella Fifa 21 Potential, Iniziative Editoriali 2020, Nike Running Pro, Portieri Fifa 19, The Incredible Hulk Tv Series, " /> Edicola. I due omicidi contestati al clan Formicola Sono invece più risalenti nel tempo i due omicidi contestati a cinque esponenti del clan Formicola, che ha il suo quartiere generale in via Taverna del Ferro, anche detto il ‘Bronx’: la procura contesta gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione avvenuti il 29 giugno 2002 e l´8 marzo 2004. Ma sono svaniti nel nulla. Ma la crisi colpisce anche i clan. Domenica 25 Novembre 2018 di Leandro Del Gaudio. L'organizzazione aveva la sua base nel quartiere Ponticelli di Napoli, con roccaforte nel rione De Gasperi. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. Le confessioni dei pentiti e i riscontri investigativi hanno permesso di fare luce su uno dei tanto omicidi della guerra di camorra degli anni scorsi tra il clan Mazzarella e il clan Formicola. E per questa ragione, dieci giorni fa, Francesco Di Rosa è finito in prigione con l’accusa di omicidio aggravato dall’uso illegittimo delle armi e dell’aggravante della matrice camorristica. Fino a formare una coalizione che si divise il controllo delle zone storicamente da noi controllate, avversa ai Mazzarella, formata da: i BRUNETTI a San Giovanni a Carbonara; i GIULIANO a Forcella; i SIBILLO a San Gaetano; Sasa’ Amirante, che da sempre aveva mirato al controllo della Maddalena, in quella zona, insieme ai BRUNETTI, ed in particolare a BRUNETTI Ciro Ciro. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Erogati i primi 400 bonusOmicidio di Raffaele Gallo a San Giorgio, la pista battuta in queste ore dalla polizia porta al clan Mazzarella visto che il fratello Giovanni ha scelto di … Ma la crisi colpisce anche i clan. Storia [modifica | modifica wikitesto] La cosca familiare di casa Galasso si identifica nella compresenza dei tre maschi di casa, Sabato il padre, Pasquale e Ciro i figli. A puntare il dito contro Guarino e Ricci furono i collaboratori di giustizia Massimo Alberto e Giuseppe Manco, A ordinare la morte di Ritaccio, … Cenni storici. Sono almeno un centinaio i punti sensibili, la ricognizione è decisamente a buon punto, accertamenti serrati. Capo dell’omonimo clan di Ponticelli, ambiva ad estendere il più possibile l’egemonia della sua organizzazione criminale. Il clan in particolare controllava le estorsioni a commercianti e imprenditori che operano nell’area del porto di Napoli. La Ottaviano mi disse che omissis. – Cassazione, arrivano 70 magistrati: ok del plenum del Csm al ‘piano Bonafede’ per risanare la Giustizia Gli imputati avrebbero fatto parte del commando di quattro persone che il 13 luglio del 2007 massacrò a colpi di pistola Antonio Ritaccio, pregiudicato dell’area orientale con presunti legami col clan Formicola di San Giovanni a Teduccio. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. In Campania lo vieto, chi sgarra va in quarantena», Stefano Cucchi ucciso di botte, in aula l’ex moglie di un carabiniere imputato: «Rideva nel dirmi che l’aveva picchiato», Voragine all’ospedale del Mare a Napoli, la procura indaga per disastro colposo: sopralluogo dei consulenti | Video, Napoli, rider picchiato dal branco e rapinato dello scooter: un minuto di violenza ripreso in un video, Napoli, la mareggiata invade via Partenope e fa strazio dei ristoranti: gazebo distrutti, Dicevano di essere nullatenenti e percepivano il reddito di cittadinanza: sequestrati 117mila euro a moglie e marito, Arrestato calciatore del Sorrento: sorpreso a cedere una dose di cocaina Processato, rimedia 6 mesi: è già libero, Faida a Ercolano, condanne per i Birra Sentenza su quattro omicidi: disposti 2 ergastoli, 5 anni ai pentiti e 2 assoluzioni. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e impenditori intimiditi o minacciati. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. faida tra i Clan Gallo-Cavalieri e i Gionta: combattuta tra i clan Gionta e il Clan Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata. Condannato a sette anni di carcere lo scafatese che con il “branco” ridusse in fin ... Camorra, maxi blitz anticamorra in tutta Italia: 13 arresti, 57 indagati dei clan Mallardo, Puca ... Napoli, il Pg Riello: ‘In città esistono quartieri-stato’. E’ questo il quadro raccontato da Salvatore Belforte, capoclan dell’omonimo gruppo criminale di Marcianise, in riferimento alla posizione di Angelo Grillo, imprenditore marcianisano, con un passato in politica, ai magistrati … Oggi in carcere e tra i principali imputati. In particolare il fratello della vittima ha accusato il boss Vincenzo Troia e i fratelli Giuseppe e Andrea Attanasio di essere mandanti ed esecutori materiali del delitto del … Arresti, pentiti». “Comandano i giovani” La relazione della Dia per l'anno 2018 traccia la situazione della criminalità organizzata in città e in provincia 126 VisiteTanti dubbi e quesiti sulla lunga e complicata vicenda del capo clan Michele Cuccaro. Ascolta l'audio registrato martedì 12 luglio 1988 presso Napoli. Come raccontato in sede di interrogatorio di garanzia da Francesco Di Rosa, Formicola s’era convinto che sua moglie avesse una relazione con lui. Storia. Il gip: «Ha cercato di inquinare le prove dell’inchiesta su di lui», Napoli, accoltella alla gola la ex fidanzata: carcere per il 17enne. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. Gli Altamura, ad esempio sono stati praticamente annientati dai Formicola, storici alleati dei Mazzarella. «Sì, aveva fatto le sue scelte». Un labirinto senza via d’uscita per chi non è del posto. Io avevo ancora una piazza di spaccio che gestiva mio cognato Antonio Baldassarre. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. È o […] Pochi giorni dopo quell’episodio il fratello di Di Rosa fu destinatario di un’intimidazione verbale: alcuni personaggi legati a Formicola gli dissero che la sua famiglia sarebbe dovuta andare via da Torre del Greco. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Cercò un dialogo con Massimo Castellano, che rappresentava i Mazzarella, ma questi rifiutò. I Rinaldi in seguito segnatamente Ciro RINALDI detto mauei ando’ nel Rione Luzzatti, circondato dai suoi affiliati, sotto casa di o ‘Paciano e gli disse chiaramente che doveva riferire al suo capo, ovvero mio zio Vincenzo Mazzarella che ora comandava lui a San Giovanni e che nessuno dei Mazzarella poteva entrarci e quindi nemmeno la Ottaviano….Omissis…Sempre in ambiente carcerario ho saputo che con l’arresto di Lucianiello Barattolo, Brunetti, avendo le armi, incominciò a pretendere uno spazio nella zona della Maddalena e limitrofe. In in verbale datato 4 aprile 2016 Nunziata confermaval’esistenza di rapporti di alleanza tra i Formicola ed i Rinaldi di cui indicava taluni affiliati in” insalatella”, Sergiolino e Mauè Ciro Rinaldi. ... che dopo avere fatto parte del clan Formicola si legò al cartello rivale. L’imprenditore fidato, trasformatosi da vittima di estorsione a socio in affari. Un altro pentito del clan Mazzarella invece, ovvero Raffaele Sollo appartenente al gruppo operante nei quartieri di Forcella e Maddalena a proposito del clan Rinaldi ha spiegato alla Dda: “.Ho sempre e solo sentito parlare di Mauè e basta. 04 Ottobre 2019 . Ho saputo che Salvatore Amirante era stato appoggiato nella sua ascesa proprio da Mauè. Lo avevano accusato di avere partecipato ad un omicidio di camorra risalente alla fine degli anni ’90. – Napoli, tragedia sfiorata a Porta di Massa Operato il turista 17enne colpito alla testa da una struttura in ferro, c’è l’inchiesta Per questa ragione una volta Di Rosa fu avvicinato in strada da Massimo Conciliano che gli intimò di interrompere la relazione, relazione che Di Rosa ha sempre negato di avere intrecciato. Pietro Formicola, al secolo boss del clan Falanga di Torre del Greco, e Massimo Conciliano avevano puntato l’indice contro uno chef che lavora a Roma sostenendo che nel 1997 fu lui a guidare lo scooter in sella al quale viaggiava Massimo Conciliano che materialmente sparò, uccidendolo, a Gennaro Russo. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Al momento, ad avere la meglio, sono i Formicola: il clan d’appartenenza del baby-boss Gaetano Formicola, detto ‘o chiatto, e suo cugino Giovanni Tarallo, detto ‘o birillo, i due ragazzi che lo scorso inverno uccisero Vincenzo Amendola, seppellito in una fossa che lui stesso era stato costretto a scavare, in un terreno poco distante dal Bronx. Romeo e Giulietta della camorra: una storia d’amore ferma la faida Le «famiglie» di San Giovanni a Teduccio e Barra : lui dei Formicola, lei dei Cuccaro Verifiche in corso, ci sono le prime conferme. Lo stesso Nunziata nel riferire dei gruppi alleati ai Formicola (tra cui inseriva anche quello di Salvatore Maggio già appartenente ai Mazzarella di Piazza Mercato)parlava di un’alleanza con i Rinaldi, con i quali, diceva, costituivano un unico gruppo, precisando che “i Rinaldi si sono spostati anche al centro di Napoli, a Forcella, con l’alleanza dei Sibillo e dei Giuliano, per attaccare i Mazzarella”. Dal bunker del rione De Gasperi, i Sarno, a partire dagli anni ’80, hanno conquistato Cercola, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, spingendosi fino al quartiere Mercato con l’alleanza dei clan Misso, Formicola e Ricci. Camorra, i pentiti raccontano 4 omicidi. Parlano i pentiti e indicano i nomi. Il clan Formicola occupava via Taverna del Ferro, via Alveo Artificale e via Atripaldi, il “Bronx” di Napoli: quartiere-roccaforte della cosca. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Processo. Contrariamente alla volontà del pm costui venne assolto. Secondo uno dei pentiti del clan, Domenico Verde, l'organizzazione aveva il monopolio del commercio dell'hashish dal 1992 al 2009. Se così fosse i due pentiti avrebbero volutamente mentito all’Antimafia determinando l’arresto di un innocente. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. Testimone di Geova, stava andando alla sala del Regno con degli amici. E’ un’idiozia. Questo spiegherebbe i diversi attentati e azioni dimostrative che hanno caratterizzato tutto l’anno scorso. Dopo il pentimento dello storico capoclan Giuseppe Sarno, è stato accertato che i suoi fratelli ed altri esponenti del clan avevano ripetutamente minacciato la moglie, Anna Emilia Montagna. Napoli. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Uno scenario che, alla luce della scarcerazione disposta dal Tribunale del Riesame, la Direzione distrettuale antimafia dovrà necessariamente approfondire. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e imprenditori intimiditi o minacciati. È ciò che emerge dalla semestrale relazione della Direzione investigativa antimafia sulla criminalità organizzata su tutto il territorio nazionale. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Gli avversari di questa cosca, complessivamente potente anche nel resto della città e in parte della provincia sono finiti in carcere oppure sono stati eliminati. – Camorra, stangata per il clan Mazzarella: inflitti 194 anni di cella a 17 capi e gregari della cosca di San Giovanni a Teduccio – Presidente di Napoli Sotterranea in aula: non ho abusato della guida che mi accusa, mercoledì, 17 Aprile 2019 - 14:37© RIPRODUZIONE RISERVATA. Nella camorra napoletana comandano i giovani. FORMICOLA / CASERTA – Camorra e politica, il pentito Belforte accusa Ventre. – Napoli, armi per conto del clan Contini: eseguite tre ordinanze in carcere, c’è anche il nipote del boss del Vasto Prodotti Tipici Gargano, Michael Jordan Altezza, Barella Fifa 21 Potential, Iniziative Editoriali 2020, Nike Running Pro, Portieri Fifa 19, The Incredible Hulk Tv Series, " />
Nuova Zelanda
gennaio 5, 2018

pentiti clan formicola

Case occupate dai clan: una lista in Procura, ecco i primi 100 nomi . un pregiudicato ritenuto legato al clan Ascione Papale e non era presente al momento dell incidente La madre … Mi convocarono nell’appartamento di Manuel Giuliano. È lì che i carabinieri della tenenza di Cercola, coordinati dal tenente Vito Ingrosso e dal capitano di Torre del Greco Pierluigi Buonomo, sono entrati in azione la scorsa notte. Portici family Vollaro 16 March 1997 was Bruno Ursano killed he was a member of the Vollaro clan. Mario Lotano fu ucciso durante una rapina a Fisciano; per questo omicidio fu incolpato da 3 pentiti un affiliato del clan di Giuseppe Maisto"O pugile" di Mercato San Severino. Nell'analisi del 2018 attraverso le indagini svolte in città e in provincia, emerge con prepotenza che la nuova scena della camorra partenopea è controllata dalle nuove generazioni subentrate … Lui è Gaetano Formicola, ... (dieci, secondo i pentiti) e altrettanto numerosi feriti. Dal bunker del rione De Gasperi i Sarno a partire dagli anni ottanta si sono rovesciati da Ponticelli a Cercola, Somma Vesuviana e poi Sant’Anastasia fino al quartiere Mercato con l’alleanza dei clan Misso, Formicola e Ricci e addirittura un bel “Bingo” tutto luccicante e nuovo tra Chiaia e Fuorigrotta. I pm: a chi non gradiva inviava il «pacco degli sfigati», Napoli, frattura nel centrodestra sul candidato sindaco: spunta l’endorsement di Meloni per Sergio Rastrelli, Il nuovo processo tributario telematico: novità su caratteristiche e funzionamento, Coronavirus, i medici del Sud invadono stazioni e aeroporti della Lombardia: è l’esodo della solidarietà, Coronavirus, De Luca umilia il Governo: «Passeggiare? Roberto Mazzarella nel corso degli anni è divenuto il capo del più potente clan attivo nella zona orientale di Napoli. Carmela Formicola. CTRL + SPACE for auto-complete. Pentiti: Pasquale Galasso: Manuale: Il clan Galasso è stato un sodalizio camorristico operante nell'entroterra ad est della città di Napoli, più precisamente nell'area del comune di Poggiomarino. Dopo il pentimento dello storico capoclan Giuseppe Sarno, è stato accertato che i suoi fratelli ed altri esponenti del clan avevano ripetutamente minacciato la moglie, Anna … Ucciso durante un conflitto a fuoco tra clan avversari dei casalesi. Alcune sue dichiarazioni lasciano pensare e non poco. Ultimo episodio: Di Rosa venne prelevato e condotto in un appartamento al cospetto di Pietro Formicola, affinché confessasse la relazione. A descrivere lo scenario in cui era maturato l’agguato a Gugliemo Esposito, allora 48enne, come ricorda Il Roma, sono stati diversi collaboratori di giustizia, a cominciare dal fratello più grande di Ciro “o’ sindaco”. (nella foto da sinistra Ciro Rinaldi, Manuel Giuliano, Ciro Brunetti, Sasà Amirante, Francesco Pio Corallo), Camorra: il pentito Mazzarella: ‘Ciro Rinaldi ha creato un’alleanza contro di noi’. Angelo Riccardo, (21 luglio 1991), giovane di Casapesenna (Caserta) - 21 anni. FORMICOLA / CASERTA – Camorra e politica, il pentito Belforte accusa Ventre. Dal bunker del rione De Gasperi, i Sarno, a partire dagli anni ’80, hanno conquistato Cercola, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, spingendosi fino al quartiere Mercato con l’alleanza dei clan Misso, Formicola e Ricci. Ne hanno contato un … Obbligatorio a partire dal 1° luglio 2019 il PTT impone ad avvocati tributaristi e professionisti di settore di depositare i ricorsi fascicolati telematicamente Carmela Formicola. L ‘ascesa del gruppo Sibillo/Amirante/Brunetti/Giuliano è iniziata nel 2013.Ho avuto riscontro quando ho incontrato una volta Peppe Giuliano. Leggi anche: La pista battuta in queste ore dalla polizia porta al fratello Giovanni e alla scelta di collaborare con la giustizia diversi anni fa. L’elemento di raccordo tra Amirante e Mauè è Garofalo Vincenzo tramite la moglie che mi sembra sia di San Giovanni. Alberto Varone, 24 luglio 1991, ucciso dal clan di … Complimenti a Polizia e Carabinieri per i velocissimi arresti di … – Notre-Dame, cosa resta dopo l’incendio. Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito. Secondo gli esperti la Cattedrale risorgerà tra venti-trent’anni Il clan Omobono-Scarpa è un sodalizio camorristico operante a sud-est della città metropolitana di Napoli, precisamente nell'area del comune di Castellammare di Stabia.. Storia. Le confessioni dei pentiti e i riscontri investigativi hanno permesso di fare luce su uno dei tanto omicidi della guerra di camorra degli anni C'è stato un tentativo di depistaggio da parte del clan Formicola di san Giovanni a Teduccio per far ricadere su altre persone la colpa della scomparsa di Camorra, il testimone: ‘Il killer di Cepparulo gli ha sparato con la ... Sgozzò il suo amico per gelosia: 30 anni di carcere, Torna libero l’ultrà del Napoli condannato per l’omicidio stradale del tifoso dell’Inter, Bacoli, uccise il compagno della madre: resta in carcere il 30enne, Università, il Rettore della Federico II, Matteo Lorito, nomina la nuova squadra. Andammo io, mio cognato e Luigi Leanza e c’erano Manuel Giuliano, Cristian Giuliano, Nico, Tony Giuliano, fratello di Guglielmo, e Peppe Giuliano. In sede di discussione l’avvocato Chiummariello ha evidenziato due dati importanti: l’incensuratezza di Francesco Di Rosa e l’assenza assoluta di qualsiasi tipo di legame con esponenti della malavita organizzata di Torre del Greco (l’uomo non è stato mai trovato in compagnia di uomini del clan in occasione dei tantissimi controlli effettuati sul territorio; né i numerosi pentiti che pure provengono da quel contesto criminale hanno mai parlato di lui); l’esistenza di forti motivi di rancore nutriti da Pietro Formicola nei confronti di Di Rosa per una storia di natura sentimentale. Lo avevano accusato di avere partecipato ad un omicidio di camorra risalente alla fine degli anni ’90. I carabinieri di Torre del Greco hanno notificato 13 ordinanze di custodia cautelare: svelati i retroscena di quattro delitti Mentre parlava io dissi che avrei chiuso la piazza perché non andava bene…”. L’arresto del boss di San Giovanni a Teduccio, Ciro Rinaldi detto my way quale mandante del duplice omicidio del “Barbudos” Raffaele Ultimo Cepparulo e dell’innocente Ciro Colonna ha fatto venire alla luce quelli che sono stati gli ultimi rapporti criminali nella zona orientale di Napoli fino alla Maddalena, le Case Nuove, piazza Mercato e Forcella. Pay > Edicola. I due omicidi contestati al clan Formicola Sono invece più risalenti nel tempo i due omicidi contestati a cinque esponenti del clan Formicola, che ha il suo quartiere generale in via Taverna del Ferro, anche detto il ‘Bronx’: la procura contesta gli omicidi dei fratelli Massimo e Salvatore Petriccione avvenuti il 29 giugno 2002 e l´8 marzo 2004. Ma sono svaniti nel nulla. Ma la crisi colpisce anche i clan. Domenica 25 Novembre 2018 di Leandro Del Gaudio. L'organizzazione aveva la sua base nel quartiere Ponticelli di Napoli, con roccaforte nel rione De Gasperi. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. Le confessioni dei pentiti e i riscontri investigativi hanno permesso di fare luce su uno dei tanto omicidi della guerra di camorra degli anni scorsi tra il clan Mazzarella e il clan Formicola. E per questa ragione, dieci giorni fa, Francesco Di Rosa è finito in prigione con l’accusa di omicidio aggravato dall’uso illegittimo delle armi e dell’aggravante della matrice camorristica. Fino a formare una coalizione che si divise il controllo delle zone storicamente da noi controllate, avversa ai Mazzarella, formata da: i BRUNETTI a San Giovanni a Carbonara; i GIULIANO a Forcella; i SIBILLO a San Gaetano; Sasa’ Amirante, che da sempre aveva mirato al controllo della Maddalena, in quella zona, insieme ai BRUNETTI, ed in particolare a BRUNETTI Ciro Ciro. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Erogati i primi 400 bonusOmicidio di Raffaele Gallo a San Giorgio, la pista battuta in queste ore dalla polizia porta al clan Mazzarella visto che il fratello Giovanni ha scelto di … Ma la crisi colpisce anche i clan. Storia [modifica | modifica wikitesto] La cosca familiare di casa Galasso si identifica nella compresenza dei tre maschi di casa, Sabato il padre, Pasquale e Ciro i figli. A puntare il dito contro Guarino e Ricci furono i collaboratori di giustizia Massimo Alberto e Giuseppe Manco, A ordinare la morte di Ritaccio, … Cenni storici. Sono almeno un centinaio i punti sensibili, la ricognizione è decisamente a buon punto, accertamenti serrati. Capo dell’omonimo clan di Ponticelli, ambiva ad estendere il più possibile l’egemonia della sua organizzazione criminale. Il clan in particolare controllava le estorsioni a commercianti e imprenditori che operano nell’area del porto di Napoli. La Ottaviano mi disse che omissis. – Cassazione, arrivano 70 magistrati: ok del plenum del Csm al ‘piano Bonafede’ per risanare la Giustizia Gli imputati avrebbero fatto parte del commando di quattro persone che il 13 luglio del 2007 massacrò a colpi di pistola Antonio Ritaccio, pregiudicato dell’area orientale con presunti legami col clan Formicola di San Giovanni a Teduccio. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. In Campania lo vieto, chi sgarra va in quarantena», Stefano Cucchi ucciso di botte, in aula l’ex moglie di un carabiniere imputato: «Rideva nel dirmi che l’aveva picchiato», Voragine all’ospedale del Mare a Napoli, la procura indaga per disastro colposo: sopralluogo dei consulenti | Video, Napoli, rider picchiato dal branco e rapinato dello scooter: un minuto di violenza ripreso in un video, Napoli, la mareggiata invade via Partenope e fa strazio dei ristoranti: gazebo distrutti, Dicevano di essere nullatenenti e percepivano il reddito di cittadinanza: sequestrati 117mila euro a moglie e marito, Arrestato calciatore del Sorrento: sorpreso a cedere una dose di cocaina Processato, rimedia 6 mesi: è già libero, Faida a Ercolano, condanne per i Birra Sentenza su quattro omicidi: disposti 2 ergastoli, 5 anni ai pentiti e 2 assoluzioni. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e impenditori intimiditi o minacciati. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. faida tra i Clan Gallo-Cavalieri e i Gionta: combattuta tra i clan Gionta e il Clan Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata. Condannato a sette anni di carcere lo scafatese che con il “branco” ridusse in fin ... Camorra, maxi blitz anticamorra in tutta Italia: 13 arresti, 57 indagati dei clan Mallardo, Puca ... Napoli, il Pg Riello: ‘In città esistono quartieri-stato’. E’ questo il quadro raccontato da Salvatore Belforte, capoclan dell’omonimo gruppo criminale di Marcianise, in riferimento alla posizione di Angelo Grillo, imprenditore marcianisano, con un passato in politica, ai magistrati … Oggi in carcere e tra i principali imputati. In particolare il fratello della vittima ha accusato il boss Vincenzo Troia e i fratelli Giuseppe e Andrea Attanasio di essere mandanti ed esecutori materiali del delitto del … Arresti, pentiti». “Comandano i giovani” La relazione della Dia per l'anno 2018 traccia la situazione della criminalità organizzata in città e in provincia 126 VisiteTanti dubbi e quesiti sulla lunga e complicata vicenda del capo clan Michele Cuccaro. Ascolta l'audio registrato martedì 12 luglio 1988 presso Napoli. Come raccontato in sede di interrogatorio di garanzia da Francesco Di Rosa, Formicola s’era convinto che sua moglie avesse una relazione con lui. Storia. Il gip: «Ha cercato di inquinare le prove dell’inchiesta su di lui», Napoli, accoltella alla gola la ex fidanzata: carcere per il 17enne. BARI - Ci si affilia in carcere, ci si affilia a casa. Gli Altamura, ad esempio sono stati praticamente annientati dai Formicola, storici alleati dei Mazzarella. «Sì, aveva fatto le sue scelte». Un labirinto senza via d’uscita per chi non è del posto. Io avevo ancora una piazza di spaccio che gestiva mio cognato Antonio Baldassarre. I pentiti hanno raccontato del nuovo asse contro i Mazzarella guidato proprio da Ciro Rinaldi. È o […] Pochi giorni dopo quell’episodio il fratello di Di Rosa fu destinatario di un’intimidazione verbale: alcuni personaggi legati a Formicola gli dissero che la sua famiglia sarebbe dovuta andare via da Torre del Greco. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Cercò un dialogo con Massimo Castellano, che rappresentava i Mazzarella, ma questi rifiutò. I Rinaldi in seguito segnatamente Ciro RINALDI detto mauei ando’ nel Rione Luzzatti, circondato dai suoi affiliati, sotto casa di o ‘Paciano e gli disse chiaramente che doveva riferire al suo capo, ovvero mio zio Vincenzo Mazzarella che ora comandava lui a San Giovanni e che nessuno dei Mazzarella poteva entrarci e quindi nemmeno la Ottaviano….Omissis…Sempre in ambiente carcerario ho saputo che con l’arresto di Lucianiello Barattolo, Brunetti, avendo le armi, incominciò a pretendere uno spazio nella zona della Maddalena e limitrofe. In in verbale datato 4 aprile 2016 Nunziata confermaval’esistenza di rapporti di alleanza tra i Formicola ed i Rinaldi di cui indicava taluni affiliati in” insalatella”, Sergiolino e Mauè Ciro Rinaldi. ... che dopo avere fatto parte del clan Formicola si legò al cartello rivale. L’imprenditore fidato, trasformatosi da vittima di estorsione a socio in affari. Un altro pentito del clan Mazzarella invece, ovvero Raffaele Sollo appartenente al gruppo operante nei quartieri di Forcella e Maddalena a proposito del clan Rinaldi ha spiegato alla Dda: “.Ho sempre e solo sentito parlare di Mauè e basta. 04 Ottobre 2019 . Ho saputo che Salvatore Amirante era stato appoggiato nella sua ascesa proprio da Mauè. Lo avevano accusato di avere partecipato ad un omicidio di camorra risalente alla fine degli anni ’90. – Napoli, tragedia sfiorata a Porta di Massa Operato il turista 17enne colpito alla testa da una struttura in ferro, c’è l’inchiesta Per questa ragione una volta Di Rosa fu avvicinato in strada da Massimo Conciliano che gli intimò di interrompere la relazione, relazione che Di Rosa ha sempre negato di avere intrecciato. Pietro Formicola, al secolo boss del clan Falanga di Torre del Greco, e Massimo Conciliano avevano puntato l’indice contro uno chef che lavora a Roma sostenendo che nel 1997 fu lui a guidare lo scooter in sella al quale viaggiava Massimo Conciliano che materialmente sparò, uccidendolo, a Gennaro Russo. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Al momento, ad avere la meglio, sono i Formicola: il clan d’appartenenza del baby-boss Gaetano Formicola, detto ‘o chiatto, e suo cugino Giovanni Tarallo, detto ‘o birillo, i due ragazzi che lo scorso inverno uccisero Vincenzo Amendola, seppellito in una fossa che lui stesso era stato costretto a scavare, in un terreno poco distante dal Bronx. Romeo e Giulietta della camorra: una storia d’amore ferma la faida Le «famiglie» di San Giovanni a Teduccio e Barra : lui dei Formicola, lei dei Cuccaro Verifiche in corso, ci sono le prime conferme. Lo stesso Nunziata nel riferire dei gruppi alleati ai Formicola (tra cui inseriva anche quello di Salvatore Maggio già appartenente ai Mazzarella di Piazza Mercato)parlava di un’alleanza con i Rinaldi, con i quali, diceva, costituivano un unico gruppo, precisando che “i Rinaldi si sono spostati anche al centro di Napoli, a Forcella, con l’alleanza dei Sibillo e dei Giuliano, per attaccare i Mazzarella”. Dal bunker del rione De Gasperi, i Sarno, a partire dagli anni ’80, hanno conquistato Cercola, Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, spingendosi fino al quartiere Mercato con l’alleanza dei clan Misso, Formicola e Ricci. Camorra, i pentiti raccontano 4 omicidi. Parlano i pentiti e indicano i nomi. Il clan Formicola occupava via Taverna del Ferro, via Alveo Artificale e via Atripaldi, il “Bronx” di Napoli: quartiere-roccaforte della cosca. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Processo. Contrariamente alla volontà del pm costui venne assolto. Secondo uno dei pentiti del clan, Domenico Verde, l'organizzazione aveva il monopolio del commercio dell'hashish dal 1992 al 2009. Se così fosse i due pentiti avrebbero volutamente mentito all’Antimafia determinando l’arresto di un innocente. "Dodici arresti a Napoli: cinque esponenti del clan Formicola e sette del clan D'Amico. Testimone di Geova, stava andando alla sala del Regno con degli amici. E’ un’idiozia. Questo spiegherebbe i diversi attentati e azioni dimostrative che hanno caratterizzato tutto l’anno scorso. Dopo il pentimento dello storico capoclan Giuseppe Sarno, è stato accertato che i suoi fratelli ed altri esponenti del clan avevano ripetutamente minacciato la moglie, Anna Emilia Montagna. Napoli. Ne ha parlato Gaetano Nunziato, legato al clan Formicola di Taverna del Ferro e in carcere per l’omicidio del 19enne Vincenzino Amendola, ucciso e sotterrato nel 2016 per una presunta relazione con la moglie del boss detenuto Formicola. Uno scenario che, alla luce della scarcerazione disposta dal Tribunale del Riesame, la Direzione distrettuale antimafia dovrà necessariamente approfondire. L'agguato contro Raffaele potrebbe essere una vendetta trasversale contro Giovanni che ha squarciato il muro di omertà in un clan, quello dei Mazzarella di San Giovanni a Teduccio, quasi indenne da pentiti. Centinaia di clan e famiglie mafiose sparse lungo il territorio nazionale si spartiscono la grande torta dei più pericolosi affari illeciti: lucrano sugli appalti pubblici, organizzano traffici di stupefacenti, incassano tangenti da commercianti e imprenditori intimiditi o minacciati. È ciò che emerge dalla semestrale relazione della Direzione investigativa antimafia sulla criminalità organizzata su tutto il territorio nazionale. Leggi anche:Camorra, Franco Mazzarella é il capo del clan: la conferma in secondo gradoDe Luca da il via ai lavori della pista ciclabile dal Vesuvio al mare per 12 kmSan Giorgio, buoni spesa natalizi. Gli avversari di questa cosca, complessivamente potente anche nel resto della città e in parte della provincia sono finiti in carcere oppure sono stati eliminati. – Camorra, stangata per il clan Mazzarella: inflitti 194 anni di cella a 17 capi e gregari della cosca di San Giovanni a Teduccio – Presidente di Napoli Sotterranea in aula: non ho abusato della guida che mi accusa, mercoledì, 17 Aprile 2019 - 14:37© RIPRODUZIONE RISERVATA. Nella camorra napoletana comandano i giovani. FORMICOLA / CASERTA – Camorra e politica, il pentito Belforte accusa Ventre. – Napoli, armi per conto del clan Contini: eseguite tre ordinanze in carcere, c’è anche il nipote del boss del Vasto

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